itiscaramuel.it

Vai ai contenuti

Menu principale:

itis informatica

corsi

Il mondo informatico, data la sua dinamicità, richiede a chi vuole inserirsi in modo professionale una solida cultura specifica di base, la capacità e il desiderio di una continua crescita tecnico-culturale e una flessibilità probabilmente superiore a quella richiesta in altri settori.
Scopo quindi del corso di studi di Informatica e' di fornire agli studenti sia una preparazione tecnico scientifica che consenta loro di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro con le capacità e le conoscenze che questo richiede, sia di formarli culturalmente perché siano in grado di continuare ad aggiornarsi in un mondo in costante e veloce evoluzione tecnologica, sia di prepararli ad affrontare un proseguimento di studi in ambito universitario.
Specificamente, dal punto di vista professionale, il corso di Informatica ha come obiettivo la formazione di un diplomato in Informatica che sia in grado di partecipare alla progettazione e alla realizzazione di:
sistemi di automazione e di acquisizione dati in ambito industriale
banche dati
applicazioni a carattere tecnico-scientifico
applicazioni in ambito gestionale
piccoli sistemi di elaborazione dati di tipo distribuito
reti di calcolatori
che sappia:
pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche
dimensionare piccoli sistemi di elaborazione
assistere gli utenti dei sistemi informatici fornendo consulenza e formazione di base hardware e software
curare l'esercizio di sistemi informatici
gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza
gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
Il diplomato in Informatica può trovare impiego nel mondo del lavoro:in aziende produttrici di software, fornitrici di servizi informatici tradizionali o avanzati ,in ditte o enti come responsabili della gestione del Sistema Informativo Aziendale, esercitare la libera professione, frequentare corsi Post-Diploma e affrontare studi  universitari.

Torna ai contenuti | Torna al menu